Hotel a Cattolica nella Regina dell’Adriatico

Cattolica, affacciata su un bellissimo golfo e stretta alle spalle dalle colline riminesi è diventata uno dei salotti buoni di Romagna.
Nelle prossime righe vi presenteremo quelli che sono i caratteri salienti e le peculiarità, con un occhio di riguardo al suo bacino ricettivo. Organizzare le vostre vacanze, selezionare località e alberghi, prenotare una camera o richiedere un preventivo non è mai stato così semplice.

Ricettività a Cattolica

Turismohotel dispone di una ricca vetrina di hotel selezionati nella città di Cattolica, strutture che raccolgono in sé i caratteri di eleganza ed efficienza di questa splendida città.
Il livello qualitativo e l’ottimo rapporto qualità/prezzo di questi alberghi, hanno fatto di Cattolica, nel corso degli anni, meta privilegiata di un pubblico affezionato eterogeneo per età e condizioni, fedele e costantemente accresciuto, che da solo rende merito alla professionalità degli operatori turistici.

Il primo motivo di apprezzamento degli hotel di Cattolica è senza dubbio l’ottima cucina, forte di un generoso retroterra enogastronomico locale, fatto di pasta fresca e primi di pesce e carne, come i passatelli, i cappelletti o gli strozzapreti; passando per secondi saporiti e gustosi come il “brodetto”, una tradizionale zuppa di pesce, e naturalmente la regina di queste tavole, la meritatamente celebre piada romagnola.
Per lo più piatti nati come “poveri” utilizzando le materie prime disponibili nelle dispense delle massaie, o meglio delle “arzdore”, antiche testimoni di una società matriarcale particolarmente gelosa di una tradizione culinaria varia e articolata.

Non si esauriscono naturalmente qui le mille risorse di queste strutture, molte di esse dispongono di fantastiche piscine con solarium, di una nutrita sezione wellness, di palestre ultraccessoriate, di un’attenzione maniacale verso i più piccoli. E poi tante convenzioni per bellissime escursioni nell’entroterra, percorsi cicloturistici, per gli ingressi nel circuito romagnolo dei parchi divertimento e tematici, tra cui naturalmente “Le Navi”, patria degli squali…. Insomma, alberghi ed hotel a Cattolica hanno davvero tante frecce al loro arco, con le quali centrare la riconoscenza dei turisti.

Storia, territorio e alberghi

Quando nel XIX° secolo Cattolica si imbarcò al seguito di quella grande avventura che l’avrebbe fregiata degli appellativi di “Regina dell’Adriatico” e “Città delle fontane”, non era altro che un piccolo borgo di pescatori.

Nel 1861 la costruzione della linea ferroviaria fu la chiave di volta che lentamente iniziò a far affluire turisti in questa splendida località con alle spalle un entroterra ricchissimo e variegato.

Da allora oltre 300 alberghi sono stati edificati, inserendola a pieno titolo nel circuito romagnolo dell’industria del turismo stagionale.
Sono alberghi ed hotel di ogni categoria e grado, dalla più parsimoniosa struttura ad una stella al grande complesso a quattro stelle, dotato dei più moderni servizi per una accoglienza ai massimi livelli della ricettività alberghiera.
Sono in ogni caso tutti alberghi confortevoli ed efficienti, con bellissime piscine, centri spa, ristoranti curati dai migliori cuochi della riviera, centri solarium, spazi per gli animali, sale giochi per i bambini, aree fitness, spazi fruibili da soggetti con disabilità, terrazze panoramiche dalle quali godersi qualche drink o una romantica cenetta a lume di candela, stanze climatizzate, insonorizzate, servizi di baby sitting, mini club, animazioni con danze e musica dal vivo… Tutto questo corredato da prezzi concorrenziali e dalla cordiale ospitalità dei cattolichini.

La conformazione di Cattolica allungata lungo la linea costiera fa si che la gran parte dei suoi alberghi siano dislocati direttamente sul mare o comunque nelle sue immediate vicinanze, garantendo così posizioni logisticamente favorevoli al più assoluto riposo e ad un comodo soggiorno.

Cattolica è ubicata nell’estremo lembo meridionale della Romagna e confina con il grazioso paese di Gabicce Mare, primo comune delle Marche, dal quale è separata dal torrente Tavollo.
Si tratta di una separazione fittizia, pur appartenendo Cattolica e Gabicce a due province differenti, Rimini e Pesaro, anzi a due regioni diverse, l’Emilia-Romagna e le Marche, rappresentano di fatto un unico polo turistico, suddiviso in due distinte località, complementari l’una all’altra.
Entrambe hanno per scenario lo splendido promontorio del Monte San Bartolo, parco naturale e primo esempio di costa alta sul mare Adriatico, e come punto di riferimento un entroterra stupendo, ricco di storia, di arte e cultura, basti pensare ai tesori medievali di Gradara, San Marino, San Leo, Morciano, San Clemente e ai meravigliosi borghi della Valconca.
Tutti posti che meritano senz’altro di essere visti e riscoperti.

Spiaggia, mare e sport

Naturalmente ciò che più l’ha resa celebre è la sua spiaggia meticolosamente organizzata, dalla sabbia soffice e chiara, che digrada in bassi e sicuri fondali, attentamente controllati palmo a palmo da un efficiente servizio di salvataggio.
Luogo ideale per i bambini ma anche per la balneazione dei nuotatori meno esperti.
Tante le occasioni per dedicarsi ad attività sportive, specialmente quelle acquatiche, come il kitesurf e il windsurf, altrettanto generosa la disponibilità di corsi tenuti da istruttori qualificati.

Assolutamente da visitare l’Acquario Le Navi, uno dei più grandi e rappresentativi d’Europa, sorto su una colonia marina di gusto futurista costruita nel 1930, su progetto dell’architetto-ingegnere romano Clemente Busiri Vici che ispirato dalla tradizione marinara fece edificare una sorta di “flotta” di costruzioni a forma di nave, in una zona compresa fra il torrente Ventena ed il fiume Conca. Oggi Le Navi, ristrutturate e recuperate all’uso, sono diventate un’importante attrazione turistica e culturale della città, dove ammirare enormi squali toro e martello, accarezzare trigoni, e vedere dal vivo lontre, pinguini, il bell’esemplare di tartaruga caretta caretta e tante altre specie faunistiche provenienti dai mari di tutto il mondo.

Il porto

La città di Cattolica è stata interessata di recente dal riordino dell’area portuale, un tempo considerata una zona degradata.
Il progetto di riqualificazione ha previsto la costruzione di una nuova darsena nel perimetro nord del vecchio porto, l’ha corredata di negozi e attività commerciali e di un moderno ponte levatoio che collega Cattolica a Gabicce.
Lungo il corso del Tavollo, si sono insediati locali, bar e ristoranti alla moda.
L’opera è stata inaugurata il 21 giugno 2008.

Come arrivare

Cattolica, come del resto Gabicce Mare, si può raggiungere in auto con l’autostrada A14 che collega Bologna, punto di incontro e di snodo di tutte le autostrade del nord, alla riviera adriatica.
L’uscita è quella del casello autostradale di Cattolica-San Giovanni-Gabicce Mare. Per chi proviene dal sud le direttrici da seguire sono Taranto-Pescara-Ancona e Roma-Pescara.

Gli aeroporti di riferimento del comprensorio sono tre: l’aeroporto di Bologna che dista 120 km, servito da tanti voli nazionali e internazionali; l’aeroporto di Ancona-Falconara distante 90 km, collegato con i voli nazionali che portano a Roma e Milano e con i voli internazionali con l’est europeo; e infine l’aeroporto di Rimini, che effettua voli nazionali e internazionali per tutto l’anno.
In tutti i centri aeroportuali menzionati è presente un valido servizio di noleggio auto e di taxi.

Per quanto riguarda il treno, è possibile raggiungere Cattolica-Gabicce Mare da tutte le città italiane ed europee.
La stazione ferroviaria situata quasi nel centro di Cattolica, serve anche il comune di Gabicce Mare, che dista 2 km dalla stazione ferroviaria.

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